Rinvenuto nel 1971 nel corso di lavori edili, è un tratto di cinta muraria di cui si conserva soltanto il filare di fondazione. I blocchi poggiavano direttamente sul banco roccioso, appositamente scavato per una profondità di circa 10 cm. e livellato. Sui resti delle mura ormai distrutte, forse in periodo tardo-antico o bizantino, furono scavate alcune tombe ad inumazione, in parte nel riempimento interno e in parte nei blocchi della cortina interna.